Gli agenti della Polizia locale del comune di Scalea hanno completato lo sgombero dell’aviosuperficie.
A darne notizia è il sindaco Giacomo Perrotta che in una nota ha spiegato di aver agito dopo che ENAC – Ente Nazionale per l’Aviazione Civile ha accertato la carenza di legittimazione dell’imprenditore privato a gestire l‘aviosuperficie.
NOTA INTEGRALE
In esecuzione dell’Ordinanza n. 5 del 21.03.2024, questa mattina, il Sindaco Giacomo Perrotta, unitamente agli agenti della Polizia Locale, guidati dal Comandante Adriano Serra, al Responsabile del Settore Tecnico Arch. Aronne, e con l’ausilio di due dipendenti del Comune di Scalea, hanno portato a termine il rilascio della infrastruttura dell’Aviosuperficie, sita in località la Bruca.
Il bene finalmente torna nella piena e totale disponibilità del Comune di Scalea e della cittadinanza amministrata.
La struttura, affidata ad un operatore privato con Delibera di Giunta Municipale n. 59 del 09/03/2006, per l’esercizio provvisorio e in via sperimentale per un anno, al fine “di valutarne le potenzialità nelle more di perfezionamento di atti che condurranno alla ricerca di un partner privato da inserire nella futura società pubblico privata di gestione”, e poi fino 31.12.2008, risultava ancora nella disponibilità del predetto imprenditore, nonostante nessun atto espresso di proroga.
Fin dall’insediamento l’attuale Amministrazione ha posto in essere tutte le azioni per addivenire ad una soluzione che permettesse di destinare l’infrastruttura ad un utilizzo concreto e regolarmente normato.
In tal senso l’Amministrazione Comunale ha adottato, già nel 2023, una diffida al rilascio e due Ordinanze Sindacali, rimaste inevase.
L’Enac – Ente Nazionale dell’Aviazione Civile, ha accertato la carenza di legittimazione alla gestione dell’Aviosuperficie dell’imprenditore privato, in quanto privo di disponibilità dell’area, ai sensi della normativa di riferimento, D.m. 01.02.2006 .
Nello stesso lasso di tempo, con Deliberazione di G.m. n. 118 del 19.06.2023, l’Amministrazione Comunale ha dato apposito indirizzo al Settore Tecnico per l’avvio di idonea procedura ad evidenza pubblica, ai sensi della normativa di legge, per l’affidamento del bene comunale e della connessa gestione nonché per porre in essere tutti gli atti necessari al rilascio del bene, in via coattiva, nell’esercizio del potere di autotutela possessoria dell’art. 823 comma 2 c.c..
L’Amministrazione Perrotta, consapevole della grande rilevanza strategica della infrastruttura di collegamento per il rilancio del territorio di Scalea e di tutto il comprensorio, ha esperito tutte le azioni necessarie per ottenere il pieno utilizzo dell’area da parte del Comune, per l’esercizio delle finalità pubbliche della stessa, ritenendo inaccettabile rimanere passivi innanzi ad anni di occupazione di fatto di un bene pubblico.
“Oggi la comunità di Scalea si riappropria di un bene che merita di essere valorizzato – ha dichiarato il sindaco Giacomo Perrotta – Nei prossimi giorni proseguirò le interlocuzioni con la Regione Calabria ed il Ministero dei Trasporti per definire il futuro di questa struttura affinché possa essere funzionale agli interessi collettivi”.
