Nasce “Sinus underwater Wines”, la prima cantina subacquea calabrese
E’ nata a San Nicola Arcella la prima cantina subacquea calabrese per l’affinamento di vini, distillati e birre. L’area sottomarina è ad una profondità di 35 metri e a circa 800 metri dalla costa. Il metodo di affinamento sarà unico e innovativo. Vini, spumanti e birre verranno immersi nelle acque del mare all’interno di apposite gabbie da un’equipe specializzata per un periodo di sei mesi.
A gennaio si terranno le prime immersioni coordinate dalla Capitaneria di Porto di Maratea. Il progetto è realizzato in collaborazione con docenti del Dipartimento di Biologia dell’Università Federico II di Napoli.
LA NOTA INTEGRALE
Nasce “Sinus underwater Wines”, la prima cantina subacquea calabrese per l’affinamento di vini, distillati e birre. L’area sottomarina è stata individuata nella spettacolare baia sannicolese a 35 metri di profondità ed a circa 800 metri dalla costa.
Il metodo di affinamento sarà unico e innovativo. Vini, spumanti e birre verranno immersi nelle acque del mare all’interno di apposite gabbie da un’equipe specializzata per un periodo di sei mesi. Beneficiando di condizioni uniche come temperature costanti, pressione elevata e assenza di luce le caratteristiche organolettiche dei prodotti miglioreranno in maniera significativa esaltando sapori e aromi oltre a creare vere e proprie opere d’arte in grado di rendere unica ogni bottiglia.
A gennaio le prime immersioni all’interno di un contesto marino unico e ricco di biodiversità. “Siamo nei pressi di un parco marino- spiega il fondatore Antonio De Luca- e in uno specchio acqua più volte premiato con la Bandiera Blu. Tutto questo rende il progetto non solo innovativo ma anche ecosostenibile. Collaboreranno molte figure professionali e l’intero processo sarà oggetto di studi da parte di atenei specializzati in biologia marina.
Le operazioni saranno coordinate dalla Capitaneria di Porto di Maratea”. “Sinus Underwaters” si distingue anche per alcune collaborazioni con il mondo accademico. In particolare ha stretto accordi con il prof. Domenico Fulgione del Dipartimento di Biologia dell’Università Federico II di Napoli.
“ Ospitare la prima cantina sottomarina in Calabria- ha detto il sindaco Eugenio Madeo- è un’occasione eccezionale per il nostro Comune. “Sinus” rappresenta un valore aggiunto alle meraviglie naturali del territorio e attirerà aziende vitivinicole internazionali”. Parole di elogio e incoraggiamento sono giunte anche dal rinomato enologo Vincenzo Ippolito.
“ Quest’iniziativa- ha dichiarato Ippolito- non solo conferma il valore delle risorse naturali della Calabria ma rappresenta anche un’opportunità per l’enologia internazionale unendo innovazione e rispetto per la tradizione”. Infine Giuseppe Palmieri, presidente regionale Fisar. “ La nascita di “Sinus”- ha sottolineato Palmieri- è una testimonianza di come le tecniche antiche possano essere rivisitate in chiave moderna”.