Bilancio di fine anno positivo per l’associaizone “Calcia l’autismo”

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Fine anno tempo di bilanci anche per l’associazione Calcia l’Autismo con sede a Cetraro che opera sul territorio dal 2017.

Tante le attività avviate o portate a termine nel 2024: il progetto “Diversi perché Unici” in condivisone con l’Ambito territoriale sociale 2 Paola-Cetraro e altre tre ETS (Adiss Multiservice di Paola, A Piccoli Passi di Fuscaldo e Vienna di Crotone); l’attività di nuoto in piscina presso Il Gabbiano di Paola e la Nemo di Cosenza e le veleggiate in barca con il supporto del Centro Velico Lampetia (si legge lampezia) di Cetraro. Ancora, la musicoterapia e la danza integrata.

NOTA STAMPA

A ogni fine anno, si sa, si tirano le somme su quanto si è riusciti a fare e su quanto s’intende fare nel prossimo anno. Anche l’associazione Calcia l’Autismo, che opera sul territorio dal 2017, in occasione degli scambi di auguri di fine anno, ha tracciato un primo bilancio dell’anno che sta per finire.
E’ stato un anno molto intenso – ha ribadito il presidente Luigi Lupo – con tante attività svolte ma soprattutto con la soddisfazione di aver reso possibile tante opportunità a tanti ragazzi con spettro autistico. Un anno improntato soprattutto con l’attivazione del progetto “Diversi perché Unici” incardinato nel DGR 161/23 della Regione Calabria in condivisone con l’ATS 2 Paola-Cetraro e altre tre ETS (Adiss
Multiservice di Paola, A Piccoli Passi di Fuscaldo e Vienna di Crotone).
Il presidente Luigi Lupo, prima del consueto scambio di auguri con i soci presenti, ha elencato, proiettando foto e filmati, le tante attività svolte come quelle sportive offerte ai ragazzi coinvolti compreso l’attività di nuoto in piscina presso Il Gabbiano di Paola e la Nemo di Cosenza e le entusiasmanti veleggiate sulle barche a vela con il supporto del Centro Velico Lampetia di Cetraro. Ancora, le altre attività come la musicoterapia, la danza integrata, tutte attività inclusive monitorate da una attenta e preventiva azione di avviamento allo sport tramite il personale specializzato del centro Mofi Center di Cosenza.

Ma le attività svolte sono state anche allargate ai genitori dei ragazzi con spettro autistico coinvolti con un’opera di formazione e informazione anche nelle scuole del comprensorio. Le attività inclusive continueranno anche nel 2025 e saranno affinate,
implementate da altre autonome iniziative.
Il presidente Lupo, nel porgere gli auguri, ha voluto ringraziare tutti i soci, i genitori e coinvolti, l’ATS n, 2 di Paola nella persona del dirigente Annalisa Apicella e il suo staff e le tre ETS che con condivisa sinergia si cerca di offrire importanti opportunità
a chi versa in difficoltà come le persone con spettro autistico.

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