Il comune di Diamante ha comunicato gli interventi che saranno completati entro un anno. In particolare, sono stati consegnati all’impresa appaltatrice i lavori di messa in sicurezza del torrente Corvino che riguarderanno la realizzazione di una nuova passerella ciclopedonale e la demolizione dell’attuale passerella in legno; e proseguiranno i lavori di messa in sicurezza nel parco “Enzo La Valva”.
Continueremo a monitorare l’avanzamento degli interventi e a impegnarci affinché gli obiettivi prefissati vengano raggiunti nel minor tempo possibile scrive in una nota l’assessore ai Lavori Pubblici Simone Sollazzo.
LA NOTA INTEGRALE
Il 27 novembre scorso sono stati consegnati all’impresa appaltatrice i lavori di messa in sicurezza del torrente Corvino di Diamante. In conformità al cronoprogramma di appalto, gli interventi sono programmati per essere completati entro un anno.
Nello specifico, includono la messa in sicurezza della foce del torrente, con la realizzazione di una nuova passerella ciclopedonale e la demolizione dell’attuale passerella in legno. Proseguiranno anche i lavori di messa in sicurezza nel parco “Enzo La Valva”, estendendosi fino ai campetti. “Si tratta di interventi importanti, specie alla luce della nuova configurazione del Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) Calabria che identifica un territorio a elevato rischio idrogeologico – spiega Simone Sollazzo, vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Diamante.
Questi lavori rappresentano un traguardo significativo per la nostra comunità segnando un passo decisivo verso la salvaguardia del territorio e la prevenzione dei rischi legati all’erosione e alle piene”. L’incessante attività di interlocuzione della nuova amministrazione dell’Ente, guidata dal sindaco avv. Achille Ordine, con la commissione “Ambiente e Lavori Pubblici” del Senato, presieduta dal senatore Claudio Fazzone, ha consentito che fosse recuperato il finanziamento di 2 milioni 495mila euro per questo progetto, che di fatto si è avvalso dei benefici previsti della proroga disposta dal D.L Omnibus n. 143/2024.
“Siamo fiduciosi che questi lavori porteranno significativi benefici, non solo in termini di sicurezza idraulica, ma anche di valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio naturale del torrente Corvino. Continueremo a monitorare l’avanzamento degli interventi e a impegnarci affinché gli obiettivi prefissati vengano raggiunti nel minor tempo possibile”, conclude l’assessore Sollazzo.
