A Diamante il Consigliere Comunale di minoranza Antonio Cauteruccio ha presentato una nuova interrogazione al sindaco avente ad oggetto la non potabilità dell’acqua della rete idrica.
Dopo fasi alterne di analisi e contro analisi nella zona compresa tra il Corvino e l’Hotel Ferretti, Cauteruccio premettendo che sono trascorsi 20 giorni dall’ultima ordinanza sindacale, chiede tempestive comunicazioni in merito ad eventuali sviluppi sulla questione, alla tempistica di risoluzione della vicenda e alle cause di non potabilità dell’acqua della rete idrica comunale che ancora non consentono la revoca dell’Ordinanza della precedente ordinanza.
IL POST INTEGRALE
Al Sindaco
Oggetto: interrogazione a risposta orale in materia di non potabilità acqua rete idrica comunale
Il sottoscritto Antonio Cauteruccio in qualità di Consigliere Comunale, nell’esercizio delle proprie funzioni, facendo riferimento all’art.11 comma 9 del vigente Statuto Comunale, facendo riferimento all’Art.44 comma 2 del vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale sottopone all’attenzione della S.V. la seguente interrogazione a risposta orale in materia di non potabilità dell’acqua della rete idrica comunale
dal momento che in data 20 Novembre 2024 pervenivano all’ente – Prot. 24503 gli esiti delle analisi da laboratorio dei campioni di acqua potabile prelevati dai tecnici dell’A.S.P. in data 19 Novembre 2024 – Verbale di campionamento H26O/2024S in data 21 Novembre 2024 ella emanava specifica Ordinanza Sindacale N.24/2024, divulgata a mezzo social network alle ore 18.04, vietando cautelativamente l’uso dell’acqua della rete idrica comunale per il consumo umano limitatamente al nucleo urbano di Diamante compreso dalla sinistra idraulica del Corvino fino all’Hotel Ferretti coinvolgendo una larga fetta di popolazione in data 28 Novembre 2024 – Prot. N. 25129 del 29/11/2024 il sottoscritto trasmetteva alla S.V. specifico atto ispettivo richiedendo con urgenza precise informazioni circa la non potabilità dell’acqua della rete idrica comunale poiché negli 8 giorni intercorsi tra il giorno 21 Novembre 2024 e il giorno 28 Novembre 2024 non era arrivata alcuna comunicazione intermedia di aggiornamento su eventuali evoluzioni e/o sviluppi in merito alla questione in oggetto successivamente all’atto ispettivo trasmesso ufficialmente alla S.V dal sottoscritto e per il quale ella non ha prodotto alcun chiarimento ufficiale al sottoscritto, sempre in data 28 Novembre 2024 compariva sui canali social ufficiali dell’ente specifica nota informativa in merito alla non potabilità dell’acqua della rete idrica comunale che si concludeva con la seguente dicitura per procedere con la revoca dell’ordinanza n. 24/2024, tuttavia, sarà necessario un ulteriore controllo da parte dell’ASP previsto per inizio settimana prossima, come confermato dal tecnico addetto al prelievo la settimana è trascorsa infruttuosamente e senza alcun aggiornamento alla popolazione in merito alla questione giungevano e giungono al sottoscritto numerose richieste di informazioni e di chiarezza sulla vicenda da parte della popolazione interessata Premettendo che Trascorsi ormai 20 giorni dall’emanazione dell’Ordinanza Sindacale N.24/2024 la questione in oggetto destra sempre più preoccupazione tra la popolazione interessata
Chiede Tempestive, perentorie e dettagliate comunicazioni:
1) In merito ad eventuali sviluppi sulla questione
2) In merito alla tempistica di risoluzione della vicenda
3) In merito alle cause di non potabilità dell’acqua della rete idrica comunale che ancora non consentono la revoca dell’Ordinanza N.24/2024