Il documentario “Kalavría“, diretto dalla regista Cristina Mantis, intraprende il suo primo tour in Calabria, facendo tappa nelle città di Castrovillari, Praia a Mare e Locri. Questo viaggio cinematografico offre al pubblico un’esperienza unica, mescolando mito e realtà attraverso la lente della storia di Ulisse. Il film esplora il tema dell’identità e del ritrovamento di sé in una terra ricca di storia e cultura.
La Mantis, nativa di Praia a Mare, utilizza il suo background per raccontare una storia che risuona profondamente con il paesaggio calabrese. Il documentario segue un uomo che, come l’Ulisse omerico, si ritrova smarrito e alla ricerca della propria identità. Attraverso incontri con personaggi sia mitologici che moderni, il film riflette sulle esperienze umane universali di perdita e scoperta.
Le riprese del documentario mettono in luce la bellezza naturale e il patrimonio culturale della Calabria, da Civita con le sue aquile e le case Kodra, a Praia a Mare con l’Isola Dino e la Torre Normanna di Fiuzzi, fino alle rovine di Paludi e le spiagge fiorite di Cutro. La fotografia di Fabio Olmi e l’uso dei droni di Dimitris Zisopoulos arricchiscono il film con immagini mozzafiato che celebrano il territorio.
