I comuni di Maierà e Santa Domenica Talao sono stati premiati a Roma alla quarta edizione di “Piccolo Comune Amico” organizzata dal Codacons e Coldiretti che valorizza le eccellenze dei Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti.
L’iniziativa è patrocinata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dal Ministero dell’agricoltura e da quello della Cultura.
Per la categoria “agroalimentare” il riconoscimento è andato al comune di Maierà che ha candidato il Museo del Peperoncino; per quella “cultura, arte e storia” è andato a Santa Domenica di Talao.
LA NOTA INTEGRALE
Si è svolta a Roma la premiazione della quarta edizione “Piccolo Comune Amico” organizzata dal Codacons e Coldiretti che valorizza le eccellenze dei Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti. Diversi i partners, patrocinata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dal Ministero dell’agricoltura, sovranità alimentare e delle foreste e da quello della Cultura.
Premi quindi ai piccoli comuni con meno di 5mila abitanti che, nell’ultimo anno, si sono impegnati per valorizzare il territorio e i prodotti locali, incentivando il turismo. Ottimo il risultato per la nostra regione che su 21 comuni italiani premiati si è distinta con quattro comuni e un’azienda agricola condotta da un giovane.
Per la categoria “agroalimentare” il riconoscimento è andato al comune di Maierà (CS), per quella “cultura, arte è storia” Santa Domenica di Talao (CS),” innovazione sociale” Santa Caterina dello Ionio (CZ), il premio speciale “il borgo in una foto” a Badolato (CZ). Cinque le aziende premiate come “Giovane Imprenditore Agricolo”, per chi si è distinto in termini di innovazione, sostenibilità ambientale e tutela della biodiversità. Per la Calabria il riconoscimento è stato assegnato a Natale Godino, titolare del Birrificio Agricolo Miresia, situato a Vaccarizzo Albanese (CS), piccolo borgo arbëreshë. Produce una birra fresca e dissetante e, allo stesso tempo, fornisce al consumatore un prodotto che nasce direttamente dalla terra e con processi produttivi semplici.
Natale ha iniziato la sua esperienza imprenditoriale agricola dedicandosi alla coltivazione più diffusa del territorio come l’ulivo, ma la grande passione per l’agricoltura lo ha portato a diversificare e per dar sfogo alle sue passioni. Sfruttando l’acqua purissima delle sorgenti presenti in zona, ha iniziato a coltivare orzo e luppolo biologici che utilizza per la produzione. L’offerta aziendale al momento conta su due tipologie di birra, “Flava” la bionda e “Rubra” la rossa.
In Calabria, ricorda Coldiretti, ci sono 323 comuni fino a 5mila abitanti, il 5,8% dei 5.538 italiani e il 79% dei comuni calabresi dove risiede una popolazione di 526mila abitanti pari al 28,5% della popolazione calabrese. Le ultime indicazioni – informa Coldiretti – dicono che nell’estate 2024 due turisti su tre visiteranno i borghi dove si produce la quasi totalità dei prodotti Dop e Igp.
Nel complimentarsi con i premiati Franco Aceto presidente di Coldiretti Calabria ha affermato: “i borghi hanno un significativo valore economico, storico, culturale e ambientale in un paesaggio fortemente caratterizzato dalle produzioni agricole. Rappresentano – conclude – un motore turistico e una risorsa strategica per il rilancio economico e occupazionale per porre argine allo spopolamento, garantire la tutela idrogeologica e il mantenimento delle tradizioni”.