RIAPERTURA OSPEDALE DI PRAIA A MARE: CONSIGLIO DI STATO NOMINA COMMISSARIO AD ACTA

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Un nuovo commissario ad acta, entro 60 giorni, dovrà dare esecuzione alle sentenze di riapertura di diversi reparti dell’ospedale di Praia a Mare, nel cosentino, già pronunciate dal Consiglio di Stato dal 2014 al 2022. E’ quanto stabilito dall’ordinanza pronunciata dalla Terza sezione del Consiglio di Stato. Al nuovo soggetto designato dal Ministero della Salute, spetterà anche il compito di verificare se le scelte prese dal Commissario alla sanità Roberto Occhiuto con il decreto 198 del 12 luglio 2023, impugnato dai comuni di Praia a Mare e Tortora, siano o meno conformi a quanto stabilito dal Consiglio di Stato Soddisfazione è stata espressa dai sindaci di Praia a Mare e Tortora, Antonino De Lorenzo e Toni Iorio, e dall’assessore alla Sanità del Comune di Praia a Mare Elisa Selvaggi.

LA NOTA INTEGRALE

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Terza, ha pronunciato oggi, giovedì 7 novembre 2024, un’ordinanza per la nomina di un nuovo Commissario ad acta incaricato dell’ottemperanza delle proprie sentenze sulla riapertura dell’Ospedale di Praia a Mare.

Il Consiglio di Stato, stante l’inerzia da parte dei soggetti volta per volta individuate ad eseguire le sentenze del 2014, del 2015, del 2017 e del 2022, gli ultimi in ordine cronologico il commissario della sanità calabrese, Roberto Occhiuto, e il precedente commissario ad acta per la questione praiese, Eugenio Sciabica, ha ritenuto di sostituirli, procedendo alla nomina del direttore generale della Direzione della Salute del Ministero della Salute o di altro funzionario da lui delegato.

Al nuovo soggetto, dunque, il compito di eseguire le sentenze del Consiglio di Stato entro 60 giorni e di verificare, altresì, se le scelte esecutive prese dal Commissario Occhiuto con il Dca n. 198 del 12 luglio 2023, impugnato dai comuni di Praia a Mare e Tortora, siano o meno conformi a quanto stabilito dal Consiglio di Stato nelle citate sentenze e nel cosiddetto “decreto Sciabica”.

Il Consiglio di Stato, infine, fisserà l’udienza camerale per dibattere della relazione e dei provvedimenti del nuovo Commisario ad acta per ulteriore trattazione del giudizio.

La decisione è giunta sulla base del ricorso presentato nel 2023 dai comuni di Praia a Mare e Tortora, difesi dall’avvocato Francesco Cristiani, contro Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Salute, Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, Regione Calabria e Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di Rientro Sanitario della Regione Calabria.

Soddisfazione è stata espressa dai rappresentanti istituzionali che hanno spinto per il ricorso: i sindaci di Praia a Mare e Tortora, Antonino De Lorenzo e Toni Iorio, e l’assessore alla Sanità del Comune di Praia a Mare, Elisa Selvaggi.

“Tutto quanto chiesto con il nostro ultimo ricorso è stato soddisfatto dal Consiglio di Stato – dichiarano -. Ovvero, di sostituire il Commissario inadempiente, che il nuovo incaricato tenesse fede e rispettasse le sentenze precedenti e di verificare se il nuovo Dca n. 198 del 12 luglio 2023 fosse o meno conforme a quelle sentenze. Ovviamente, una reale e completa soddisfazione potremo provarla solo quando l’ospedale di Praia a Mare sarà riaperto e funzionante. Tuttavia – aggiungono – oggi si compie un fondamentale passo in avanti verso questo obiettivo. Per l’inerzia di chi doveva fornire una risposta concreta alla salute dei cittadini del territorio – hanno concluso – valutiamo opportune azioni giuridiche”.

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