Il Sindaco di San Lucido Cosimo De Tommaso e tutta l’amministrazione comunale ricorda le vittime della Pandemia a quattro anni dall’ordinanza dell’allora presidente della regione Jole Santelli che disponeva la zona rossa per tutta la cittadina dopo il primo caso accertato di positività al Sars-Cov2.
Domani, in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid-19, sarà osservato un minuto di silenzio anche per ringraziare tutto il personale sanitario impegnato in prima linea nell’emergenza.
LA NOTA INTEGRALE
«Dopo il primo caso di positività al Sars-Cov2 accertato otto giorni prima, Il 17 Marzo 2020 l’allora presidente della Regione Calabria, la compianta Jole Santelli, emanava ordinanza di chiusura del nostro comune. San Lucido è diventata zona rossa.
È stato uno dei momenti più drammatici, ed anche la nostra ridente comunità è stata profondamente segnata dalle conseguenze e dagli effetti del Covid. Oggi, a cinque anni di distanza da quel giorno, il Sindaco, Dott. Cosimo De Tommaso e tutta l’amministrazione comunale ricordano le vittime della Pandemia. A loro, a coloro i quali non ci sono più, dedichiamo un momento di preghiera, rivolgendoci con sentimenti di vicinanza ed affetto a tutti i familiari, nessuno escluso. Ricordare quegli attimi, quelle ferite, quelle lacrime è davvero deprimente.
Ma se dimenticare è impossibile, ricordare diventa un dovere civile e morale che ogni sanlucidano deve sentire dentro. A cinque anni dalla pandemia, continuiamo a pregare per i sanlucidani e la sanlucidane scomparsi e per tutte quelle famiglie segnate e ferite da quei giorni. Inoltre, domani 18 Marzo si celebra la Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid-19, istituita con la legge N. 35 del 2021. In questa occasione osserveremo un minuto di silenzio anche per ringraziare tutto il personale sanitario impegnato in prima linea nell’emergenza, ed in particolar modo gli “Eroi” San Lucidani».
È il ricordo dell’amministrazione comunale di San Lucido.
