In vista del Consiglio comunale di Santa Maria del Cedro convocato per martedì prossimo 29 aprile che sarà chiamato ad approvare il bilancio consuntivo, il gruppo di minoranza “Insieme per il futuro” capeggiato da Biagio Farace sottolinea alcune anomalie di gestione che hanno ripercussioni sui cittadini.
E’ il caso delle bollette del servizio idrico integrato che giungono ai contribuenti con maggiorazioni ingiustificate. Nel mirino dell’opposizione anche la revoca della riscossione dei tributi minori ad una società esterna ufficializzata a marzo e l’affidamento della riscossione coattiva ad un’altra società esterna.
NOTA INTEGRALE
L’amministrazione Vetere mostra sempre più crepe, con conti in rosso e un’allarmante dipendenza dall’anticipo di tesoreria, che ha ormai superato il milione di euro. Ma non è tutto: in un disperato tentativo di fare cassa, sta scaricando il peso sui cittadini con bollette idriche fuori controllo e ulteriori costi sulla riscossione.
Bollette pazze: pagare il doppio senza motivo
In queste settimane, molti residenti stanno ricevendo bollette con maggiorazioni ingiustificate; bollette che arrivano in ritardo e con importi più che raddoppiati rispetto ai consumi reali. Eppure, numerosi cittadini avevano regolarmente comunicato le letture dei contatori entro il 15 settembre dello scorso anno.
Il risultato? File interminabili agli sportelli, con utenti costretti a presentare le letture attuali per dimostrare gli errori nei calcoli. La risposta dell’ente? “Pagate ora, vi rimborseremo l’anno prossimo”. Inaccettabile. Non è giusto che i cittadini debbano anticipare soldi per un servizio mai erogato. È un’appropriazione indebita.
Il nostro consiglio? Controllate le letture dei contatori e pagate solo ciò che avete realmente consumato.
L’affidamento revocato (ma i soldi dove sono?)
Il 20 marzo 2025, l’Ufficio Tecnico del Comune (non quello Tributi!) ha emesso la Determina n. 31, revocando l’affidamento alla società FM Promotion Innovation Srls per la riscossione dei tributi minori (pubblicità e occupazione suolo pubblico).
Attenzione: se avete ricevuto avvisi da questa società, non siete obbligati a pagare! Anzi, chi ha già versato denaro ha diritto alla restituzione. Peccato che la revoca arrivi tardi: la società ha già intascato 140.881,64 euro con commissioni folli (tra il 50% e il 60% degli importi riscossi).
Nuovi affidamenti, stessi problemi
Per “fare cassa”, il Comune ha deciso di esternalizzare la riscossione dei tributi, affidandola a una società già nota: LaBconsulenze S.r.l.
Nel 2023 le era stato dato l’appalto per la gestione dei parcheggi, con condizioni scandalose: 70% di commissione, più 5€ per ogni pagamento entro 5 giorni, 5€ per ogni mancato pagamento e 10€ per ogni sanzione. Risultato? Al Comune sono rimaste le briciole.
Nel 2024 le hanno affidato la riscossione coattiva delle entrate comunali, con un aggio del 2,20%. E così, hanno iniziato a inviare avvisi per debiti prescritti da oltre 10 anni!
Pochi giorni fa, nuovo colpo di scena: le è stato dato anche il servizio di solleciti di pagamento, con un aggio del 2% più 1,50€ a sollecito. Risultato? Cartelle esattoriali insensate già in circolazione.
E intanto, i ponti di aprile e maggio? Zero iniziative
Mentre i cittadini aspettavano eventi per destagionalizzare il turismo, l’amministrazione ha organizzato a fine marzo un’apertura di mezza giornata del parco di Laos e un banchetto per il sindaco e la sua corte invitando una chef stellata. Basta guardare le foto pubblicate nelle loro pagine facebook per rendersi conto dello spreco.
Prossimo appuntamento: il bilancio consuntivo
Il 29 aprile ci sarà il consiglio comunale per l’approvazione del bilancio consuntivo o rendiconto. Vedremo quali altre sorprese ci riserva questa amministrazione.