Il Tribunale di Paola -sezione lavoro- ha riconosciuto ad un ex dipendente dell’Istituto Papa Giovanni XXIII di Serra Aiello, nel cosentino, a titolo di trattamento di fine rapporto, una somma pari di circa 13mila euro compresi di interessi legali, maturato tra luglio 2001 ed il mese di giugno 2009.
La vicenda ha origine con la chiamata in giudizio dell’Inps da parte del 58enne longobardese per non aver regolarmente percepito il Tfr unitamente ai suoi colleghi, durante il periodo di Cassa Integrazione, a causa delle difficoltà economiche in cui versava l’Istituto in quel periodo.
La causa contro l’Inps è stata curata dall’avvocato Donatella Attanasio che ha sostenuto in difesa degli interessi del 58enne la validità di una circolare del Ministero del Lavoro emanata nel 2015.
“Il trattamento- chiarisce il legale– resta a carico della Cig qualora il lavoratore venga licenziato al termine del periodo di sospensione”.
Tesi che il giudice paolano ha accolto, condannando a pagare le spese di lite l’Istituto e la liquidazione delle spese Ctu a carico dell’Inps con separato decreto.
